Four Seasons Hotel Milano svela le nuove camere e suite firmate dall’acclamato designer Pierre-Yves Rochon, un omaggio alla ricchezza del design milanese

Dall’unione dello stile di due acclamati designer, Pierre-Yves Rochon e Patricia Urquiola, oggi il Four Seasons Hotel Milano accoglie gli ospiti nella sua nuova e contemporanea eleganza senza tempo
July 1, 2025,
Milan, Italy

Icona dell’ospitalità internazionale e punto di riferimento per i milanesi, Four Seasons Hotel Milano ha aperto le sue porte in via del Gesù nel 1993, quando l’ex convento del XV Secolo è diventato il primo indirizzo del brand canadese in Europa continentale. Da allora la sua veste si è evoluta, in simbiosi con la città e oggi porta - nella metropoli capitale dello stile – un nuovo omaggio alla ricchezza del design milanese attraverso le nuove camere e suite firmate Pierre-Yves Rochon.

Le 118 camere e suite del Four Seasons Milano, sono completamente ripensate dall’acclamato designer - noto in tutto il mondo per i suoi esclusivi progetti di architettura d'interni e rinomato per la sua impeccabile maestria artigianale e per l’attenzione ai dettagli.

L’approccio è sobrio ed elegante, nella sua nuova interpretazione dell’ospitalità il Four Seasons Milano offre ora una visione precisa del lusso dove ogni dettaglio trova il suo posto, ogni materiale la sua funzione, in un’eleganza essenziale, che lascia spazio alla sostanza.

Pierre-Yves Rochon privilegia qui un equilibrio tra eredità e contemporaneità, rendendo omaggio alla storia di Milano e infondendo un senso di raffinata discrezione, dove ogni spazio è progettato con precisione, in una continuità fluida e naturale.

Gli interni delle camere e suite si distinguono per una lettura contemporanea del patrimonio locale e le collaborazioni con Poliform e Rubelli rafforzano questa identità. I materiali sono protagonisti: il velluto testurizzato, le finiture in ottone e le librerie grafiche instaurano un dialogo equilibrato. La modernità si esprime attraverso armonie a blocchi di colore, le tonalità selezionate infatti si integrano naturalmente con la storia dell’edificio; ispirate agli affreschi del chiostro, le sfumature terracotta e grigio-blu avvolgono le camere in un’atmosfera ovattata e coerente – portando questa scelta cromatica a rafforzare l’unità tra gli spazi privati e quelli comuni.

Anche la tecnologia è concepita per fondersi con l’architettura, senza mai prevalere sull’esperienza; domotica discreta, arredi dalle proporzioni studiate: ogni elemento contribuisce a una sensazione di benessere, in un’idea di innovazione che non si ostenta, ma accompagna silenziosamente l’esperienza complessiva. Il marmo originale delle sale da bagno è stato preservato e valorizzato attraverso lavabi ridisegnati. La falegnameria su misura, realizzata in palissandro e pelle pregiata, prosegue la tradizione artigianale locale. Ogni libreria e pezzo di arredo su disegno riflette questa volontà di continuità, senza concessioni e senza eccessi.

L’intervento di Pierre-Yves Rochon nelle camere e suite rispetta così la storia dello storico indirizzo, donando al tempo stesso un nuovo respiro.

"A Milano, abbiamo voluto celebrare la grande tradizione del design italiano, fatta di proporzioni giuste, equilibrio e materiali autentici. Qui, nulla è superfluo: ogni elemento trova naturalmente il suo posto, al servizio del comfort e della bellezza." — afferma Pierre-Yves Rochon.

Iconiche sono le suite speciali - che avvolgono gli ospiti nell’atmosfera di veri appartamenti milanese, grazie al loro carattere, al design e agli ampi spazi: tra queste, la Fresco Suite, con un affresco preservato sul soffitto dipinto da Giocondo Albertolli (1742–1839), questa suite studio unica nel suo genere vi invita a vivere in un'opera d'arte. Il soggiorno si affaccia sulla corte interna e sul giardino - la Renaissance Suite, con un layout aperto in stile studio, sormontata da un soffitto in stucco originale risalente al Rinascimento e invasa dalla luce del sole, con un grande letto a baldacchino.

Oltre a queste, Four Seasons Hotel Milano offre anche cinque Suite ideali per viaggi di lavoro o vacanze in famiglia, grazie alla zona giorno e zona notte separate oppure una spaziosa area unica – e tipologie di camere differenti, per un vero soggiorno personalizzato.

L’intervento del designer Pierre-Yves Rochon si fonde anche con le aree comuni, dove nel 2021, la famosa designer Patricia Urquiola, ha dato vita all’attuale carattere metropolitano e cosmopolita portando in hotel elementi di design firmati Cassina, Aggiolight Custom Lamps, Flos - e pezzi iconici delle collezioni di brand italiani come Cassina, Poliform, Moroso, Poltrona Frau e Stepevi. Porta la sua firma anche la SPA, nella cantina dell’ex convento, oggi tempio del benessere e pioniere dei trattamenti firmati dai più noti beauty brand.

Four Seasons Hotel Milano continua così ad essere parte integrante della vibrante città – rappresentandola sempre di più e offrendo agli ospiti una nuova e contemporanea eleganza senza tempo avvolta dal servizio personalizzato, emblema del marchio in tutto il mondo.

 



PRESS CONTACTS
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Senior Director of Communications
Via Gesu, 6/8
Milan, 20121
Italy
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Public Relations and Marketing Communication Coordinator
Via Gesu, 6/8
Milan, 20121
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