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Vincenzo Dascanio

Direttore artistico
“Sono una persona molto curiosa, sempre alla ricerca di nuove idee per sbalordire i miei clienti.”

 

Incarico al Four Seasons

  • Dal 1997
  • Primo incarico al Four Seasons : corrente

Incarichi precedenti

  • Milano, Armani/ Fiori; Sia Home Fashion Milan, Milano.

Luogo di Nascina

  • Puglia, Italia

Istruzione

  • Istituto europeo di Design (IED), Milano

Lingue parlate

  • Italiano, Spagnolo

C’è un solo Direttore Artistico tra i due Four Seasons d’Italia. Lui è Vincenzo Dascanio, un originale ed eclettico designer di interni ed eventi.  Il notevole talento per le decorazioni floreali di Vincenzo lo ha reso noto non solo a tutto il Paese  ma anche a qualsiasi ospite che abbia mai varcato la soglia di una delle due proprietà Four Seasons in Italia, osservandone le creazioni.

“Onguno dei due hotel è completamente differente dall’altro” sottolinea Dascanio, che con la sua visione artistica, ha arricchito per due decenni la proprietà Milanese,  e per un decennio quella Fiorentina. “Per l’hotel di Milano, mi ha sempre inspirato interpretare le cose con una chiave differente, seguendo gli ultimi pantoni ed i contrasti di colore, al fine di transformare la lobby in un ambiente che sottolinei la bellezza della location e mantenga l’hotel innovativo e alla moda”.

E per Firenze? “Lì il design rinforza l’edificio storico. Le mie creazioni non sono decorative a Firenze:  I fiori sono solo soltanto degli strumenti per accentuare la naturale bellezza storica del luogo”.

Basato nel suo eclettico studio nel quartiere di Porta Romana a Milano, Dascanio è aiutato da un team di 25 persone, di cui 2 dedicati al Four Seasons Hotel Firenze e 2 a quello di Milano. Il loro lavoro consiste nel comporre allestimenti differenti, selezionando  fiori ed altri elementi di design da fornitori locali ed internazionali, mantenendo sempre come obiettivo una bellezza elegante.

Dascanio visita ogni Hotel ogni settimana per supervisionare i nuovi allestimenti floreali, interagendo anche con ospiti e management. “Ma anche solo per guardare le loro reazioni”, spiega. “posso dire molto a proposito delle decorazioni floreali soltanto guardando le reazioni negli occhi di chi li ammira”

I suoi allestimenti sono visibili nelle lobby, ristoranti ed altre aree comuni, e anche durante gli eventi speciali. In particolare, le sue decorazioni Natalizie sono uno spettacolo unico e da non perdere in entrambi le città, e c’è chi pianifica un viaggio soltanto per poterle vedere.

Vincenzo è largamente conosciuto anche per il suo ruolo in matrimoni ed eventi speciali, grazie alla sua capacità di trasformare gli spazi di ciascuna proprietà in una maniera spettacolare.

Ogni creazione floreale di Dascanio è inspirata da una parola chiave o da un’immagine che l’hotel e i suoi clienti condividono con lui ed il suo team. “ciò che fa scatenare la mia creatività è l’entusiasmo e la passione con cui questi comunicano”. I fiori, le orchidee, rose, tulipani e le ortensie tra le sue preferite, sono l’espressione della felicità degli ospiti, con colori, sfumature, e composizioni alla moda che creano il “fattore wow” che contraddistingue il suo stile.

“La sorpresa e lo stupore sono le cose più difficili da raggiungere”, spiega. “ sono una persona molto curiosa e guardo sempre oltre per trovare allestimenti e novità che lascino i miei clienti senza fiato”.

Quando gli viene chiesto di descrivere il suo stile, Dascanio sorride e risponde “per me, vince l’abbondanza” anche se è sempre prudente a non esagerare, “ gli allestimenti sono pensati per trasferire l’energia delle due strutture e raccontarle, in un modo sorprendente”

Nato e cresciuto in Puglia lungo la costa mediterranea , nel “tacco” d’Italia, Dascanio ha studiato all’università europea di Design di Milano, e subito dopo è diventato il direttore della divisione floreale di un famoso brand italiano di moda.

L’industria alberghiera è stato un successivo step: Dascanio fu incaricato di creare delle decorazioni floreali per Four Seasons Hotel Milano nel 1997, e per l’apertura del Four Seasons Hotel Firenze nel 2008.

“Ogni città ha il suo unico scenario secondo la sua creatività” dice ”penso a Firenze come poesia, raffinatezza, dramma, mistero e nobiltà mentre a Milano come selvaggia, internazionale, ambigua, trendy e snob”.

Anche con anni di esperienza e successo, Dascanio ammete che ogni decorazione è per lui una sfida, una che, senza dubbio, è molto felice di accettare. “La complessita e l’ansia di creare un’installazione resta per mesi. Ma svanisce tutte le volte che cominciamo a lavorare”.