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Durante la Giornata Internazionale della Donna, scoprite le donne che hanno fatto la storia di Palazzo della Gherardesca

 
February 26, 2024,
Florence, Italy

Per la Giornata Internazionale della Donna, Four Seasons Hotel Firenze celebra le donne eccezionali che hanno vissuto a Palazzo della Gherardesca organizzando una visita della proprietà dedicata alle loro storie.

Sara Innocenti, guida turistica fiorentina e travel content creator, guiderà gli ospiti (e non solo!) più curiosi alla scoperta della storia di Palazzo della Gherardesca e del suo splendido giardino, approfondendo le vicende uniche delle vite dell’umanista Alessandra Scala e della contessa Costanza de’ Medici della Gherardesca.

Per info e prenotazioni: Donne a Palazzo – 8 marzo ore 11:00, caterina.tritto@fourseasons.com

Alessandra Scala

Nata nel 1475, Alessandra è figlia di Bartolomeo Scala, fondatore del Palazzo. Allieva di Poliziano – uno dei più importanti poeti e umanisti dell'epoca – Alessandra si appassiona ben presto di latino e greco e all’età di sedici anni è già conosciuta come una delle più interessanti letterate in città e non solo. La sua figura è stata riscoperta grazie al carteggio con l’amica e proto-femminista veneziana Cassandra Fedele, a cui Alessandra pone un dilemma decisamente moderno:meglio sposarsi o perseguire la vita d'artista e poetessa? La risposta di Cassandra fu delicata e puntuale: citando Platone, consigliò alla talentuosa adolescente di ascoltare il suo cuore. Tre anni dopo, Alessandra dimostrò che una giovane donna nel 1490 poteva avere tutto, sposandosi con il collega linguista e poeta, Michele Marullo.

Costanza de' Medici della Gherardesca

Agli inizi del XVII secolo Papa Leone XI, al secolo Alessandro de' Medici, è l’unico proprietario del Palazzo, ma fu sua sorella Costanza de' Medici, vedova del conte Ugo della Gherardesca, a fare di queste mura la sua dimora. Per oscure ragioni, pochi giorni prima del suo decesso Alessandro decide di modificare il suo testamento, coinvolgendo Costanza in una disputa legale risolta solo dopo la sua morte. Nel 1607 il figlio Simone venne confermato legittimo proprietario del palazzo che resterà della famiglia della Gherardesca per quasi tre secoli. Fedele alla sua natura pia, la prima importante aggiunta di Costanza alla sua casa fiorentina fu una piccola stanza al piano terra affrescata con scene della vita di Guido della Gherardesca, santo e antenato del suo defunto marito (l'eremo di Guido avrebbe poi dato il nome alla famosissima Tenuta San Guido).