Daniele Bonzi
Executive Pastry Chef
Esperienza in Four Seasons
- Dal 2016
- Prima esperienza in Four Seasons: Commis, Four Seasons Hotel Milano
Carriera
- Da Vittorio, Brusaporto; Torre del Saracino, Vico Equense; Rosewood Castiglion del Bosco, Montalcino; The Fat Duck, Bray; Bulgari Hotel Milano; Harrods, London; Sant Ambroeus, Milano
Luogo di nascita
- Legnano, Italia
Formazione
- Istituto Alberghiero Carlo Porta
Lingue
- Italiano, Inglese, Francese
Daniele Bonzi è il talentuoso pasticciere dell’Hotel.
Nato a Legnano, una piccola città nei pressi di Milano, Daniele ha studiato all’ Istituto Alberghiero Carlo Porta e ha deciso di diventare pasticciere in tenera età: “La mia ispirazione è stata la tradizionale torta di mele di mia madre. È attraverso il suo sapore delicato e la sua fragranza inconfondibile che ho capito di voler imparare tutto sui dolci.”
Dopo il diploma, si è unito allo staff del Sant Ambroeus, una delle pasticcerie più storiche di Milano, e successivamente, nel 2001, è arrivato al Four Seasons Hotel Milano come timido commis, senza immaginare che alcuni anni dopo sarebbe diventato il capo della brigata di pasticceria.
La sua carriera lo ha portato a viaggiare per i migliori ristoranti e le più rinomate pasticcerie in Europa. Dopo la sua esperienza a Milano, è approdato nel team di Harrods a Londra e, in seguito, ha avuto l’onore di lavorare al fianco di Heston Blumenthal al suo The Fat Duck. Arricchitosi di un’estesa conoscenza internazionale, ha deciso di tornare in Italia come Pastry Chef a Torre del Saracino, il rinomato ristorante due stelle Michelin nell’incantevole Costiera Amalfitana; e poco prima di ritornare al Four Seasons Hotel Milano, ha lavorato nel ristorante tre stelle Michelin, Da Vittorio.
“Cosa ho imparato da queste prestigiose esperienze? Oltre alle competenze uniche che ho acquisito, c’è una lezione che porterò sempre con me: l’importanza del lavoro di squadra. Niente può essere raggiunto senza un team. Devi sempre avere un dialogo aperto con i tuoi colleghi, condividere dubbi, discutere decisioni, tenere tutti coinvolti e migliorare tecniche e risultati. Ovviamente divertirsi è parte del processo. Nel mio laboratorio ci sarà sempre un momento per chiacchiere e risate, e, qualche volta, per ascoltare della buona musica durante la preparazione.”
Daniele è sempre pronto a conoscere particolari metodi di preparazione, imparare nuove ricette ed esplorare altre culture. Per lui l’ingrediente più importante della pasticceria è il cioccolato. “Ritengo che sia stupefacente il numero di varietà di cacao che crescono nel mondo, con proprietà, aromi e sapori differenti.”